In un’area posta a pochi metri dalla chiesa madre di Pedara, una preesistenza costituita da vecchi fabbricati in parte diruti, è stata sottoposta a una completa demolizione ed alla successiva costruzione di un nuovo edificio da adibire a civile abitazione, provvisto di garage e cantine.

Una proposta d’intervento inizialmente esistente è stata ritenuta poco idonea ai parametri estetici e costruttivi perseguiti e, grazie alla simbiosi tra impresa e studio di progettazione che ha permesso un travaso di competenze, si è giunti alla rielaborazione del progetto.

Rispettando i parametri urbanistici di zona, è stato creato un corpo a elle, in parte su tre elevazioni, dotato di un piano cantinato destinato ad alloggiare i garage e le cantine, e provvisto di un retrostante piazzale di sosta collegato alla via principale a mezzo di piani inclinati posti sotto il corpo dell’edificio. Un nucleo scala con ascensore ha disimpegnato l’accesso a tredici appartamenti distribuiti su vari piani, organizzati al loro interno come bivani con servizio e angolo cottura.

Una particolare attenzione è stata destinata al contenimento energetico, alla prevenzione incendi e all’impiantistica. Le pareti perimetrali sono state realizzate con blocchi di cemento cellulare di vario spessore al fine di consentire la continuità della coibentazione anche nelle parti strutturali.

All’interno gli appartamenti sono stati frazionati in ambienti ricavati con l’impiego di strutture in acciaio e pannelli di cartongesso in doppia lastra per lato, con interposta coibentazione e lamiera di sicurezza nelle pareti che separano unità immobiliari diverse. Il piano cantinato è stato ricavato ponendo a confine, a tutela della strada pubblica e delle strade private, micropali in cemento con all’interno putrelle collegate con trave di testapalo. Il reticolo delle travi di fondazione è stato isolato dal sottosuolo tramite igloo collegati tra loro e tubazioni verso l’esterno.

L’impiego di colori e di luci ha conferito all’immobile eleganza e signorilità sia diurna che notturna.